CornellStadium-01Con gran fanfara ed eccitazione massima, è iniziata la stagione sportiva Cornelliana. La prima partita dei Big Reds è stata benedetta da una giornata di sole inaspettato. Le gradinate sono gremite di tifosi con la maglietta della loro squadra del cuore (distribuita gratuitamente all’ingresso ai primi 2000 studenti… non chiedete, io sono stato il 2001esimo).

Fortunatamente vengo consolato dalla mascotte locale, che mi trova molto interessante, oppure molto appetitoso.

Mi arrampico sulla gradinata che la partita è già iniziata.

MeAndTheBigBear2La banda (d’obbligo) ha già suonato l’inno e l’alma mater, per cui mi risparmio i 5 minuti in piedi con la mano sul cuore.  Il mio esperto in americanità, Nick Horton (per intenderci, quello che mi ha convinto ad ammirare l’orso ammaestrato ) è già in posizione, e mi aiuta a comprendere le azioni della partita.

La cosa che più mi sconvolge è il numero impressionante di giocatori in campo. Ho provato a contare sembrano un’ottantina. Le scuse che mi sono state addotte a tale numero – e.g. ruoli specializzati, ricambia, comparse e figli di papà – mi sono sembrate deboli scuse. L’unico motivo è quello di rendere il gioco più spettacolare, con una mischia finale da 100 persone + arbitri e ragazze ponpon.

CornellStadium-06A proposito di ciò, le cheerleaders non potevano mancare, e facevano il loro sporco mestiere di distrarre l’attenzione dal noioso gioco. Per chi non conosce lo sport, darò una breve spiegazione: lo scopo è di portare la palla in meta, ma mediamente ogni 10 secondi il gioco viene interrotto per estrarre il giocatore portatore di palla da sotto il mucchio di avversari che gli si sono depositati sopra.

Ma quando l’azione ha inizio, ed i giocatori corrono verso la meta, la banda inizia a suonare una marcia circense, le ragazze ponpon si esibiscono in un numero di alta giocoleria, e un boato risuona distraendo lo spettatore che tenta di mettere a fuoco l’intera sarabanda.

Flying TShortIl colpo di cannone segna l’inizio della distribuzione delle maglietta tramite pistola spara-tshort (incuranti dei rischi). Se non mi crede, osservate il dettaglio della foto.

Ho capito la lezione: il principio americano del divertimento è la sovrapposizione, l’accumulo. Se 2 cose sono divertenti separatamente, fatte avvenire contemporaneamente saranno la fine del mondo!